Che cosa fare del tuo vecchio cellulare: Riciclo, Incentivi per la rottamazione, Beneficenza e altro
Solo in Europa finiscono nella spazzatura 160 milioni di telefonini ogni anno. Ma quali sono le alternative al bidone? Che cosa fare del tuo vecchio cellulare?
Una miniguida per donare una seconda vita agli apparecchi che non si usano più.
Sei miliardi nel mondo, spesso più di uno a testa: se la presenza di cellulari nelle nostre tasche diventa sempre più capillare, con la rapida avanzata degli smartphone (1,2 miliardi stando alle più recenti analisi di traffico dati) sono sempre di più i vecchi telefonini abbandonati nei cassetti o lasciati a prender polvere sugli scaffali. Che fare degli apparecchi ormai fuori moda che girano nelle nostre case? Che cosa fare del tuo vecchio cellulare? Ci sono diverse possibilità.
Avviarli al riciclo
Partiamo dalla fine, cioè dall’ultima carta da giocare se proprio non avete voglia di sfruttare il vecchio telefono diversamente. Il cellulare non è un rifiuto qualunque ma fa parte dei RAEE (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) e come tale non va gettato nell’indifferenziata, ma portato in uno dei centri di raccolta del proprio comune o riconsegnato – se acquistate un nuovo telefono – al negoziante che dovrebbe garantire il ritiro gratuito. I vari componenti dei telefonini contengono sostanze dannose per l’ambiente in caso di dispersione come zinco, litio, piombo, nichel, plastica e cadmio: un corretto conferimento è quindi necessario.
Usarli come “muletti”
Gli smartphone saranno anche più “intelligenti” ma senza dubbio sono più delicati e basta un problema al software per mandarli ko. Tenere in casa un apparecchio di emergenza, con tutti i numeri necessari salvati in rubrica, può risultare utile nel caso il nuovo cellulare vi lasciasse a piedi.